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Il restauro dei dipinti nel secondo Ottocento. Giuseppe Uberto Valentinis e il metodo Pettenkofer

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Atti del Convegno Internazionale di Studi, Udine - Tricesimo, 16 novembre - 17 novembre 2001.
Atti del Convegno Internazionale di Studi., Udine - Tricesimo, 16 novembre - 17 novembre 2001.
A cura di Perusini G.
Udine, 2003; br., pp. 448, ill. b/n e col., cm 17x24.
(Raccolta di archeologia e storia dell'arte. Collana diretta da Stefania Mason. Fonti e testi).

collana: Raccolta di archeologia e storia dell'arte. Fonti e testi

ISBN: 88-8420-109-8 - EAN13: 9788884201096

Soggetto: Pittura,Restauro Tecniche di conservazione Beni Culturali,Saggi (Arte o Architettura),Saggi e Studi sull'antichità

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno

Luoghi: Nessun Luogo

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 1.12 kg


Il conte Giuseppe Uberto Valentinis (1819-1901), pittore e studioso di storia dell'arte regionale, fu il più importante restauratore friulano della seconda metà dell'Ottocento. Per la sua attività di conservatore fu in contatto con rilevanti personalità italiane e straniere che pure si dedicavano allo studio e alla tutela dei beni culturali. Grazie alla sua perfetta padronanza del tedesco, Valentinis tradusse il trattato su "Il restauro e la rigenerazione dei dipinti ad olio" (1870) del chimico bavarese Maximilian Pettenkofer, e quindi s'adoperò per diffondere il metodo da questi ideato con una serie di corsi presso le più importanti gallerie italiane.

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design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci