FVG-Europa: ultima chiamata. Un "porto-regione" tra Mediterraneo e Centro Europa
A cura di M. Maresca e Fabbro S.
Udine, 2014; br., pp. 144, cm 14x21.
(Tracce. Itinerari di Ricerca).
collana: Tracce. Itinerari di Ricerca
ISBN: 88-8420-841-6
- EAN13: 9788884208415
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura),Urbanistica e Viabilità
Periodo: 1960- Contemporaneo
Luoghi: Europa,Friuli Venezia Giulia
Testo in:
Peso: 0.244 kg
C'è, da anni, una grande opportunità che non viene né capita né utilizzata come si dovrebbe e che consiste nel valorizzare la favorevole posizione geografica del Friuli Venezia Giulia - tra il Mediterraneo e le regioni più produttive dell'area germanica - dal punto di vista dei commerci marittimi e terrestri. Cogliere tale opportunità, certificata in primo luogo dall'Unione Europea (con la recente approvazione, da parte del Parlamento europeo, del Corridoio Adriatico-Baltico) e da grandi organizzazioni internazionali, potrebbe rilanciare profondamente un'economia regionale in forte declino. Questo libro indaga puntualmente l'unica strada ancora percorribile per raggiungere l'obiettivo fino a ora mancato: mettere a sistema, in pochi anni e senza grandi investimenti, tutte le strutture e infrastrutture regionali già esistenti (ma che oggi sono mal o sotto-utilizzate) in un unico 'porto-regione'. Perché, allora, l'"ultima chiamata"? Perché questa stessa idea ce l'hanno anche altre realtà - oggi in Slovenia e domani, forse, in Croazia - e se il Friuli Venezia Giulia non si muove subito non ci sarà più spazio per un altro 'porto-regione' nell'Alto Adriatico con tutto ciò che ne può conseguire in termini di inevitabile ulteriore declino, non solo della nostra economia ma anche di quella dell'Italia adriatica.