Fashion games. Moda, gioco e virtualità
Franco Angeli
A cura di Mascio A.
Milano, 2013; br., pp. 160, cm 15,5x23.
(Media Cultura. 3).
collana: Media Cultura
ISBN: 88-204-0573-3
- EAN13: 9788820405731
Soggetto: Tessuti (Arazzi, Tappeti, Ricami)
Testo in:
Peso: 0.276 kg
Come vengono definiti i game in relazione al fashion? In cosa si contraddistinguono? Come possono essere analizzati rispetto al processo attuale di convergenza culturale e mediale? Quale valore assumono per i loro fruitori? Qual è il senso della moda in tali contesti? Queste sono alcune delle domande a cui si è cercato di rispondere nei saggi del libro, attraverso approcci disciplinari diversi, seguendo percorsi storici e studi di caso rappresentativi. Moda e gioco rappresentano ambiti in continua evoluzione che aprono a osservazioni, analisi e nuove definizioni. L'universo dei game è talmente ricco e complesso da diventare fonte di ispirazione non solo per i giocatori, ma anche per nuovi stilisti che a volte lo colonizzano con proprie produzioni, utilizzandolo come veicolo di comunicazione di nuovi outfit. La cura estetica e particolareggiata degli abiti, le funzionalità a essi connesse (fondamentali per determinati giochi), le possibilità di auto-costruzione e adattamento degli accessori al proprio character-avatar descrivono oggetti e pratiche tipici di molti ambienti ludici. Il fashion - sia come "forma culturale-moda", sia come insieme di oggetti d'uso e consumo quotidiani occupa uno spazio di rilievo nelle pratiche di socializzazione fra players. È capace di creare valore attraverso la costruzione e l'uso di abiti digitali. Rappresenta uno strumento di differenziazione da altri sé, così come di integrazione con avatar affini.