Territorialità. Necessità di regole e nuovi vissuti territoriali
Franco Angeli
A cura di Bertoncin M. e Pase A.
Milano, 2007; br., pp. 192.
(Scienze Geografiche. 25).
collana: Scienze Geografiche
ISBN: 88-464-8544-0
- EAN13: 9788846485441
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura),Urbanistica e Viabilità
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.33 kg
L'effetto fondamentale della territorialità sulle interazioni umane deriva dall'esercizio dell'esclusività spaziale. Il senso di proprietà di un territorio, da parte di una collettività, si manifesta da un punto di vista relazionale nella decisione su chi è incluso e chi resta escluso, su chi è ammesso e chi è estromesso, insomma sul sistema di regole che stabilisce l'accesso, la permanenza e la fuoriuscita dalla collettività territoriale. Il limite tra il sé e l'altro è demarcato da rappresentazioni culturali, ovvero da diverse modalità di comunicazione dell'esclusione attraverso segnali di natura territoriale. Quando la comunicazione della territorialità è declinata in direzione della chiusura all'alterità, si creano quelli che Sibley definisce "paesaggi dell'esclusione", ovvero territori in cui si esplicita l'esito di marginalizzazione generato dall'esclusività territoriale. La sfida delle nuove territorialità, la ricerca di una loro stabilità sta nell'evitare gli esiti di chiusura e invece nel provare a cercare contatti, allenando uno sguardo che colga e valorizzi la complessità relazionale del territorio, a partire proprio dalle fasce di incertezza dense di nuovi significati. Nella prossimità di tutti con tutti, in questo tempo di modernità liquida, la gestione del confronto fra territorialità molto diverse, attraverso la ricerca di regole condivise, diventa uno dei temi essenziali del dibattito e delle pratiche politiche.