libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Il crinale della vittoria. La battaglia di Solferino e San Martino vista dal versante francese

Franco Angeli

A cura di Bignotti A. e Cipolla C.
Milano, 2009; br., pp. 512.
(Laboratorio Sociologico. 3).

collana: Laboratorio Sociologico

ISBN: 88-568-0759-9 - EAN13: 9788856807592

Soggetto: Saggi Storici

Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno

Luoghi: Lombardia

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.686 kg


Parte integrante di un più ampio progetto euristico articolato in quattro volumi, ciascuno dei quali può essere compreso senza avere necessariamente letto gli altri, il presente lavoro descrive l'aspetto francese della battaglia di Solferino, cioè di quelli che la battaglia l'hanno combattuta e vinta. Si racconta come hanno agito l'esercito francese ed il suo capo. L'opera è divisa in due parti: nella prima ci sono delle valutazioni, sotto forma di saggi, sui vari personaggi che la battaglia in qualche modo l'hanno preparata o che alla battaglia hanno partecipato. Sono: Napoleone III, i suoi generali, la contessa di Castiglione, i Turcos e, naturalmente, tutti i soldati francesi. Nella seconda sono riportati (tradotti) i documenti più importanti relativi alla battaglia: la relazione ufficiale francese (voluta dal maresciallo Randon) e le osservazioni del generale prussiano Helmuth Moltke. Inoltre, ci sono le memorie di chi ha combattuto e poi narrato quello che ha visto. A seguire, le lettere di generali e soldati semplici. Insomma, è la parte vittoriosa della battaglia, cardine della Seconda Guerra d'Indipendenza, raccontata, soprattutto, da coloro che l'hanno vissuta.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 34.50

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci