Per ricostruire e ricostruirsi. Astorre Mayer e la rinascita ebraica tra Italia e Israele
Franco Angeli
A cura di Paganoni M.
Milano, 2010; br., pp. 256.
(Ricerche e Strumenti. 12).
collana: Ricerche e Strumenti
ISBN: 88-568-2510-4
- EAN13: 9788856825107
Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Orientale & Indiana
Testo in:
Peso: 0.478 kg
"Ricordo sempre le rose della villa Mayer di Abbiate come il ritorno alla vita dopo Auschwitz". Con queste parole un'ebrea scampata allo sterminio nazista che oggi vive vicino Tel Aviv, in Israele - esprime l'esperienza dei sopravissuti transitati per Abbiate Guazzone (Varese), uno dei centri di accoglienza allestiti in Italia lungo le tappe del travagliato viaggio verso la Terra d'Israele: a testimonianza del fatto che, nella seconda metà degli anni '40 - dopo la Shoah e nonostante la Shoah - fu possibile, soprattutto in Italia, ricostruirsi come individui e come comunità. E fu possibile grazie all'opera e alla passione di uomini e donne fortemente motivati, animati da quell'ideale sionista che già da più generazioni indicava nella Terra d'Israele la naturale e necessaria cornice dove costruire la rinata comunità nazionale. Ma soprattutto fu possibile grazie alla dedizione e alla generosità - di tempo, di sostanze, di energie - di alcune personalità d'eccezione, fra le quali spicca Astorre Mayer. E proprio ad Astorre Mayer sono dedicati gli studi raccolti in questo volume che - integrati da una ricca collezione di fotografie in buona parte inedite - gettano nuova luce su un passaggio storico cruciale: quello della ricostruzione del popolo ebraico e della rinascita dell'antico-nuovo Stato d'Israele.