Il lascito di Atena. Funzioni, strumenti ed esiti della controversia giuridica
Franco Angeli
A cura di Fuselli S. e Zanuso F.
Milano, 2016; br., pp. 176.
(Filosofia del Diritto. 11).
collana: Filosofia del Diritto
ISBN: 88-568-4469-9
- EAN13: 9788856844696
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Nelle Eumenidi di Eschilo le Erinni inferocite con Oreste, il matricida, affidano ad Atena il compito di soddisfare la loro sete di giustizia di fronte all'orrendo delitto. Atena va oltre: non solo compone il grave conflitto esploso nell'ordinamento della società arcaica, ma pone le basi per la soluzione autentica di ogni futura controversia giuridica. La dea, infatti, istituisce l'Areopago, modello originario di ogni tribunale; stabilisce, poi, le fondamentali regole procedurali sulla raccolta delle prove, sullo svolgimento del dibattimento, sulla formazione e sugli esiti del verdetto. Nella sua saggezza, però, Atena si fa carico di un compito ancora più arduo e, tuttavia, essenziale: offrire soddisfazione a chi chiede giustizia, senza conceder nulla alla sete di vendetta. Grazie alla sua opera di pacificazione, fondata anche sul riconoscimento delle ragioni di chi si sente vittima, consente quindi la trasformazione delle implacabili Erinni nelle benevole Eumenidi. Un nuovo ordine può così sorgere, fondato sulla mediazione razionale. Pertanto, il suo lascito appare essenziale e quanto mai attuale per orientare la riflessione filosofico-giuridica e metodologica sulle funzioni, sui metodi e sui possibili esiti della controversia giuridica. Gli autori dei saggi contenuti in questo volume si propongono di raccogliere l'eredità di Atena, misurandosi con questioni che interessano oggi i diversi profili della controversia giuridica.