Valutazione e pianificazione delle trasformazioni territoriali nei processi di governance ed e-governance. Sostenibilità ed e-governance nella pianificazione del territorio
Franco Angeli
A cura di C. Zoppi.
Milano, 2011; br., pp. 384.
(Territorio Governance Sostenibilità. Saggi. 2).
collana: Territorio Governance Sostenibilità. Saggi
ISBN: 88-568-4596-2
- EAN13: 9788856845969
Soggetto: Urbanistica e Viabilità
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.508 kg
Si avverte, spesso, nei processi di definizione, approvazione ed attuazione dei piani concernenti il governo del territorio un profondo scollamento tra la valutazione ed il piano, quasi che la valutazione, la VAS in particolare, sia un adempimento, spesso dispendioso ed inutile, che si aggiunge a quelli, già piuttosto onerosi, che devono essere espletati prima che il piano possa essere approvato ed entrare in vigore. La ragione di questa sostanziale mancanza di contestualizzazione della valutazione rispetto a questi piani si riconosce nel fatto che questi sono piani che hanno, generalmente, radici profonde nella storia delle comunità locali, che affondano in un terreno profondo diversi decenni. Questi piani, che oggi sono da assoggettare a VAS, sono espressione di una complessa stratificazione di scelte e di rapporti storicizzati tra persone, gruppi sociali, pubbliche amministrazioni, che, tradizionalmente, il piano mediava, orientava, in qualche modo interpretava. La stesura del piano era, come è anche adesso, una lunga teoria di discussioni, di pressioni, di costruzioni e distruzioni di visioni, più o meno condivise, sul futuro o sui futuri del territorio, fosse esso il micro-ambito locale, o la provincia, o la regione. La governance del processo e la valutazione sono, dunque, efficaci se il processo valutativo è dentro il piano, o se la valutazione e la pianificazione si integrano per generare un prodotto qualitativamente più valido.