La terra che calpesto. Per una nuova alleanza con la nostra sfera esistenziale e materiale
Franco Angeli
A cura di Lazzarini P. e Lucia M. G.
Milano, 2015; br., pp. 432.
(Innovation Creativity Setting. InCreaSe. 1).
collana: Innovation Creativity Setting. InCreaSe
ISBN: 88-917-1307-4
- EAN13: 9788891713070
Testo in:
Peso: 2.07 kg
Ogni epoca porta nella sua visione del mondo un bagaglio di conoscenze che svela le relazioni dell'Uomo con la Terra e i criteri che regolano le modalità d'uso delle risorse della superficie terrestre. Nel corso della storia il progresso delle tecnologie ha indebolito sempre più il concetto antropologico della Terra, legittimando la violazione dei limiti di utilizzazione e i processi di appropriazione e distruzione delle risorse, precluse a molti e non più oggetto di responsabilità condivisa. Sulla base di queste considerazioni il volume intende apportare un contributo al dibattito scientifico sul concetto di "utilizzazione conservativa" della Terra e delle sue risorse, sostenendo la necessaria esigenza di integrare dimensione etica e dimensione economica. In questa prospettiva di analisi si esamina la possibilità di un'equa distribuzione delle risorse sulla base del concetto di "sostenibilità innovativa", ossia di corretto uso del progresso per un'organizzazione sostenibile del sistema economico senza diminuirne la produttività. La Terra non è considerata soltanto come supporto delle attività produttive ma elemento essenziale della quotidianità dell'esistenza, come luogo della vita, delle relazioni sociali, dei sentimenti di identità e di appartenenza.