Realtà, verità, rappresentazione
Franco Angeli
A cura di Busacchi V., Lecis P. L. e Salis P.
Milano, 2016; br., pp. 376.
(Filosofia. 102).
collana: Filosofia
ISBN: 88-917141-1-9
- EAN13: 9788891714114
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1.8 kg
Nel dibattito teorico contemporaneo, la metafora della mappa è stata spesso usata per esplorare il ruolo della nozione di verità nel rapporto tra linguaggio, rappresentazioni, realtà. Le mappe sono sempre prospettiche, legate a interessi (cognitivi e non cognitivi) di chi le elabora; come ha osservato Michael Lynch, "il mondo non si mappa da sé". Per quanto diverse esse siano, assumiamo in genere che le pratiche descrittive possano aspirare a qualche forma di verità e corrispondere al modo in cui le cose stanno. Non è facile spiegare in che cosa consista questa "corrispondenza", anche perché è controversa la possibilità di distinguere quanto, nelle rappresentazioni linguistiche, dipende dal mondo e quanto dai nostri schemi concettuali. Il ruolo del concetto di verità diventa sempre più complesso, se si prendono sul serio le differenze nei modi di accedervi e nei campi oggettivi di riferimento; ciò dà spazio ad uno spettro molto ampio di posizioni filosofiche, fra loro contrastanti, che rimescolano le carte delle tradizionali controversie tra realisti, antirealisti, relativisti. I saggi compresi in questo volume costituiscono un momento di incontro volto ad afferrare e discutere la fisionomia di queste controversie.