Voglio fare l'assistente sociale. Formazione e occupazione dei laureati in servizio sociale in tempi di crisi e discontinuità
Franco Angeli
A cura di Tognetti Bordogna M.
Milano, 2015; br., pp. 330.
(Politiche e Servizi Sociali. 322).
collana: Politiche e Servizi Sociali
ISBN: 88-917267-5-3
- EAN13: 9788891726759
Testo in:
Peso: 1.58 kg
La crisi economica persistente - che ha avuto dei forti riverberi sul sistema e sul modello di welfare - esigenze istituzionali e trasformazioni sociali mettono sotto scacco una figura professionale che aveva tradizionalmente forti garanzie e prospettive occupazionali nel settore pubblico. Tale quadro trova una conferma nei dati della ricerca presentata nel volume, focalizzata sull'inserimento nel mercato del lavoro dei laureati in Servizio Sociale in Italia. Chi intraprende il Corso di Laurea in Servizio sociale per poi collocarsi professionalmente come assistente sociale si trova infatti a vivere una situazione di insicurezza lavorativa. Un quadro che richiede una riflessione approfondita non più solo sugli sbocchi occupazionali dei laureati in Servizio Sociale, ma su tutta la filiera formativa e di accreditamento della figura professionale di assistente sociale. Almeno tre sono gli interrogativi che gli autori pongono alla luce dei risultati della ricerca presentata nel testo: Sono coerenti i contenuti disciplinari che vengono impartiti nelle diverse sedi formative rispetto alle trasformazioni del mercato del lavoro e della collocazione professionale dell'assistente sociale? Il numero dei laureati e poi degli abilitati a svolgere la professione di assistente sociale è adeguato o risulta essere eccessivo rispetto alla domanda? Si stanno forse creando spazi lavorativi per figure più flessibili prima della presa in carico dell'individuo da parte dell'assistente sociale?