La supervisione di équipe nel lavoro con i disturbi gravi di personalità
Franco Angeli
A cura di Monari M., Nasuelli F. e Sanza M.
Milano, 2017; br., pp. 132, cm 15,5x23.
(Le Professioni nel Sociale. 57).
collana: Le Professioni nel Sociale
ISBN: 88-917-5074-3
- EAN13: 9788891750747
Testo in:
Peso: 0.23 kg
L'iniziativa "Lavorare con le equipe nei disturbi gravi di personalità. Modelli a confronto", promossa dalla Regione Emilia Romagna, ha coinvolto un gruppo di professionisti esperti, che hanno condotto un ciclo di seminari con lo scopo di iniziare la formazione di supervisori "locali" appartenenti alla rete dei professionisti dei DSM-DP in grado di sviluppare una regolare attività di Supervisione di Équipe in favore dei gruppi di lavoro appartenenti ad altri Dipartimenti. Questa scelta sottolinea l'importanza sia della supervisione nel lavoro clinico, sia di una formazione condotta da clinici esperti che già ben conoscono la realtà del lavoro terapeutico territoriale all'interno della rete dei Servizi. Se questa è la cornice generale da cui ha preso corpo la scrittura del libro, altre ragioni cliniche ne sono alla base. Le Linee di indirizzo per il trattamento dei Disturbi Gravi di Personalità della Regione Emilia Romagna (2013) sottolineano come l'attività clinica con pazienti con DGP contenga un forte accento relazionale che mette in gioco l'operatore in termini molto coinvolgenti. L'attività clinica è quindi percorsa dalla sofferenza dei pazienti e da quella parallela degli operatori - psichiatri, psicologi, educatori, infermieri - riverberandosi entrambe nell'operatività e nei rapporti interni al gruppo di lavoro. In questi anni sono fiorite tecniche psicoterapeutiche specifiche, validate ed efficaci, che rappresentano una bussola teoricoclinica forte per gli operatori formati e orientati al lavoro in piccoli gruppi. Tuttavia la supervisione clinica del gruppo di lavoro istituzionale permane uno degli strumenti indispensabili per il funzionamento complessivo del Servizio.