Fantastiche montagne. Esseri e luoghi dell'immaginario nelle terre alte
Franco Angeli
A cura di Bonato L. e Zola L.
Milano, 2018; br., pp. 176.
(S.T.R.A.D.E. Spiritualità e Tradizioni Religiose: Approcci, Discipline, Etnografie).
collana: S.T.R.A.D.E. Spiritualità e Tradizioni Religiose: Approcci, Discipline, Etnografie
ISBN: 88-917-8058-8
- EAN13: 9788891780584
Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 0.84 kg
Della montagna esistono una pluralità di immagini e rappresentazioni elaborate nel corso dei secoli e via via costruite sull'opinione comune e sugli stereotipi vigenti in un preciso momento storico, risultato dell'elaborazione di un continuum di sguardi "cittadini": locus horribilis da cui era meglio fuggire; siti incontaminati in cui ritrovare tradizioni genuine; territori marginali e isolati. Poco si è parlato della montagna come di luogo di produzione dell'immaginario e quando è stato fatto, è spesso stato affrontato come un ulteriore aspetto bizzarro ed esotico legato ai contesti delle terre alte. Il volume si propone di offrire un punto di vista interdisciplinare sul fantastico e sull'immaginario, categoria qui impiegata per definire la produzione fantastica e simbolica quale appare nei diversi sistemi culturali: con questo termine si comprende più in particolare il corpus delle credenze e della narrativa popolare riferito a luoghi ed esseri fantastici e soprannaturali. Spaziando dall'uomo selvatico allo yeti, dagli animali mitici agli esseri della paura, si intende indagare quali sviluppi e quali esiti possono avere nella contemporaneità le produzioni del fantastico in ambienti montani. In molti casi, infatti, si assiste sia a una ri-creazione sia a una sorta di riposizionamento dell'immaginario in un nuovo modo di interpretare il suo significato e la sua funzione, per cui saranno individuate continuità, discontinuità, recuperi, frammentazioni.