Traduttori come mediatori culturali
Franco Cesati Editore
A cura di Cardella S., Portelli S. e Van den Bossche B.
Firenze, 2016; br., pp. 173, cm 65x12.
(Civiltà Italiana. 17).
collana: Civiltà Italiana
ISBN: 88-7667-591-4
- EAN13: 9788876675911
Testo in:
Peso: 0.7 kg
Il volume testimonia quanto forte sia stata l'espansione d'interesse e di studi sulla traduzione; risponde in particolare alle domande su come il processo traduttivo produca un nuovo testo che assume una propria identità nella cultura di arrivo. Più in particolare, i vari saggi si concentrano sulla figura del traduttore come "mediatore culturale". Tre i principali filoni di studio: il rapporto tra il traduttore e la pratica della traduzione, il ruolo del traduttore nella ricezione di un autore o delle sue opere nella cultura d'arrivo, e l'analisi delle strategie adottate nei tentativi di mediazione interculturale. L'arco temporale coperto dal volume è ampio: si va dai volgarizzatori medievali ai traduttori ottocenteschi, da casi di autori del Novecento che si fanno traduttori fino a esperienze di traduzione che si situano nell'inizio del nuovo millennio. Ciò che accomuna tutti i traduttori oggetto di studio, indipendentemente dal tempo e dal luogo della loro attività, è il loro sforzo di mediazione nella trasposizione del testo dalla cultura di partenza a quella di arrivo, e il loro impegno nell'affrontare le numerose sfide imposte da un tale processo di trasposizione interculturale.