Storia della Calabria medievale. I quadri generali
A cura di Placanica A.
Roma, 2002; ril. in cofanetto, pp. 480, ill. b/n e col., cm 23x30.
(Fatti, Uomini e Idee del Mezzogiorno).
(Grandi opere).
(Meridione).
(Fatti, uomini e idee del Mezzogiorno d'Italia. Storia della Calabria dalle origini all'età presente. 4).
collana: Fatti, Uomini e Idee del Mezzogiorno
ISBN: 88-492-0206-7
- EAN13: 9788849202069
Soggetto: Regioni e Stati,Saggi Storici
Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo,1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Calabria e Basilicata,Italia
Testo in:
Peso: 3.1 kg
Delineare il quadro della Calabria medievale è impresa affascinante e difficile: perché è proprio in quei secoli - ben più vicini a noi di quanto non sia la grande classicità magnogreca, certo, ma rimossi e malnoti agli occhi di tutti - che la Calabria, soprattutto quella del pressoché sconosciuto entroterra, con i suoi agglomerati interni e imprendibili, con le sue chiesette rupestri, con la santità dei suoi mille eremiti, con la popolazione adorante nei suoi mille cenobi, fonda i caratteri di una civiltà originalissima: regione forte ma umile e dolce, universale e tuttavia recondita, ultimo baluardo dell'Europa occidentale protesa nel Mediterraneo, e tuttavia così fortemente intrisa di elementi orientali, a lungo contesa da Bizantini e Goti, Arabi e Longobardi, fino all'estrema fioritura di Normanni, Svevi, Angioini, Aragonesi; e ancor meglio - segno ed espressione di insuperata altezza civile - terra ospitalissima per Albanesi, Valdesi, Ebrei, perseguitati da intolleranza di chiese, stati e feudatari. (Dalla prefazione di Augusto Placanica)