Decorazione e collezionismo a Roma nel Seicento. Vicende di artisti, committenti e mercanti
Gangemi Editore
A cura di Cappelletti F.
Roma, 2003; br., pp. 233, ill., cm 21x29,5.
(Arti visive, architettura e urbanistica. Collana diretta da Silvia Danesi Squarzina. 1).
collana: Arti visive, architettura e urbanistica
ISBN: 88-492-0363-2 - EAN13: 9788849203639
Soggetto: Collezionismo (Bambole, Chiavi, Giocattoli),Pittura,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Roma
Testo in:
Peso: 1.233 kg
Diversi eppure complementari sono gli argomenti e i tagli delle ricerche: dalle complesse vicende di sistemi decorativi in chiese e palazzi romani, come la cappella della Santa in Santa Cecilia in Trastevere, il chiostro della chiesa della Minerva, il palazzo Lante a piazza dei Caprettari, alla ricostruzione di profili di collezionisti e di dinamiche della committenza aristocratica, aggiungendo ad esempio nuovi dati e nuove riflessioni per la formazione della ormai dispersa raccolta Montalto e della attuale Galleria Colonna.
Notevoli sono anche i contributi dedicati a fasi o all'intero svolgimento del percorso di alcuni pittori. L'operato di Gerrit van Honthorst per i Carmelitani riceve nuova luce, così come la formazione e l'identità stessa di Tommaso Dovini detto il Caravaggino e l'attività di Francesco Vanni per il cardinal Sfondrato sono messe finalmente a fuoco con una serrata analisi delle fonti. Anche le incerte coordinate biografiche di artisti noti agli studi, come Pietro Bernini o Giovan Battista Ruggeri, trovano qui, grazie alla ricerca documentaria, elementi di chiarificazione, mentre ad un'altra figura chiave del Seicento romano come Giovan Francesco Grimaldi è dedicato un saggio di respiro monografico. Ricerche sul mercato dell'arte dalla fine del Seicento alla prima metà dell'Ottocento concludono il volume, ricco di aperture su argomenti nodali per la storia dell'arte secentesca.
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