Chiese Lignee di Samogizia
A cura di Vaisvilaite I.
Roma, 2013; br., pp. 64, ill., tavv. col., cm 22x24.
(Arti Visive, Architettura e Urbanistica).
collana: Arti Visive, Architettura e Urbanistica
ISBN: 88-492-2676-4
- EAN13: 9788849226768
Soggetto: Architettura e Arte Religiosa,Arte del Legno (Cornice, Intaglio, Mobili..)
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Extra Europa
Extra: Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 0.37 kg
Le chiese lignee di Samogizia appartengono ad una regione più ampia dell'architettura sacra lignea, di cui fanno parte anche la Polonia settentrionale, la Bielorussia e la Lettonia orientale. In questa parte dell'Europa la maggior parte delle chiese lignee risalgono al 18mo-19mo secolo. Esse sono caratterizzate dal contrasto tra l'architettura piuttosto semplice e ricco arredamento interno. Una chiesa nella parte più alta del villaggio, vicino alla strada principale è un elemento inseparabile del paesaggio della Samogizia. Anche se a nord delle Alpi in un tempo l'architettura lignea era abbastanza diffusa, col passare degli anni essa veniva sistematicamente sostituita con quella muraria. Il muro presto si è affermato anche nelle città dell'Europa centro-orientale, ma nelle località più isolate e nei territori boschivi il legno è rimasto a lungo il materiale più diffuso. Le fonti storiche attestano che nella prima metà del 17mo secolo l'assoluta maggioranza delle chiese della Samogizia erano costruite in legno. Molte furono incendiate durante le invasioni moscovite e svedesi nella seconda metà del 17mo secolo. Le successive disavventure non furono cosí devastanti. Circa un terzo delle chiese attualmente presenti nella regione di Samogizia furono costruite nella seconda metà del 18mo secolo. Le altre sono state innalzate durante il 19mo secolo o all'inizio del 20mo.