Fabrizio Corneli. Tra l'Infinito e lo Starnuto
Annamarra, 15 gennaio - 12 marzo 2014.
A cura di Respi L.
Roma, 2014; br., pp. 64, ill. b/n e col., tavv., cm 12x24.
(Arti Visive, Architettura e Urbanistica).
collana: Arti Visive, Architettura e Urbanistica
ISBN: 88-492-2773-6
- EAN13: 9788849227734
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Collezioni,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura),Scultura e Arti Decorative - Monografie
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Fabrizio Corneli ha fatto del dualismo tra calcolo matematico e imprevisto la sua forza poetica ed espressiva. La sua ricerca visiva nasce dallo studio di leggi ottiche molto complesse che spesso si scontrano con gli accidenti della realtà e che è possibile risolvere solo attraverso la prova empirica e l'esercizio dell'esperienza. Paradossalmente, anche se i lavori di Corneli sono la dimostrazione visibile del rigore delle formule geometriche con le quali sono progettati, per contro devono necessariamente sottostare ai limiti imposti dalle conoscenze attuali nel campo della fisica e dell'ottica. Proprio nello scarto fisico e mentale tra prevedibile e imprevedibile risiede la complessità del processo creativo di Corneli, quella sospensione appunto "tra l'infinito e lo starnuto" che rende inafferrabile il fascino dell'imprevisto.