Paolo Antonio Paschetto. Artista, Grafico e Decoratore tra Liberty e Déco
A cura di D. Fonti, Campitelli A. e Fusco M. A.
Roma, 26 Febbraio - 28 Settembre 2014; ril., Daniela Fonti e Maria Antonella Fusco.
Roma, 2014; br., pp. 254, ill. b/n e col., cm 21,5x30.
(Arti Visive, Architettura e Urbanistica).
collana: Arti Visive, Architettura e Urbanistica
ISBN: 88-492-2815-5
- EAN13: 9788849228151
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Collezioni,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura),Scultura e Arti Decorative - Monografie
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1.447 kg
Paolo Antonio Paschetto (Torre Pellice 1885-1963), attivo a Roma dagli inizi del Novecento agli anni Cinquanta, è stato con Duilio Cambellotti, Vittorio Grassi e Umberto Bottazzi tra i protagonisti del modernismo romano. Il suo nome è forse poco noto, ma notissimo è l'Emblema della Repubblica italiana da lui ideato, a seguito di un concorso lungo e complesso. L'opera di Paschetto va ricordata non solo per questo, ma per la sua poliedrica attività artistica: con salda formazione accademica e linguaggio del tutto personale, ha affrontato con eguale eleganza la grande decorazione, la pubblicità, la grafica istituzionale e le arti applicate. Notevoli testimonianze sono presenti in luoghi di culto, quali i templi protestanti di piazza Cavour e di via XX Settembre, ed in residenze private ed edifici pubblici quali il Ministero della Pubblica Istruzione. Dal suo archivio privato provengono i materiali qui presentati.