Fondi nel Medioevo
A cura di M. D'Onofrio e Gianandrea M.
Roma, 1996; cartonato, pp. 352, ill. b/n e col., cm 17x24.
(Arti Visive, Architettura e Urbanistica).
collana: Arti Visive, Architettura e Urbanistica
ISBN: 88-492-3338-8
- EAN13: 9788849233384
Soggetto: Restauro Tecniche di conservazione Beni Culturali,Saggi (Arte o Architettura),Storia dell'architettura
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
Luoghi: Lazio
Extra: Arte Bizantina
Testo in:
Peso: 1.12 kg
Questo volume raccoglie gli Atti del Convegno internazionale tenutosi a Fondi nell'ottobre 2013, che si poneva come obiettivo prioritario quello di far conoscere le straordinarie testimonianze storico-artistiche di età medievale emerse nell'ultimo quindicennio nella città di Fondi e nel suo territorio, grazie ad una incisiva campagna di restauro e valorizzazione. Tra i monumenti e le opere riscoperti e restaurati figurano il monastero di San Magno, il complesso di San Domenico, con la chiesa di San Tommaso d'Aquino, i dipinti di Palazzo Caetani, il sito archeologico medievale di Casale Mosillo, i frammenti pittorici di Suio. Oltre alla manifesta quanto ovvia importanza del ritrovamento in sé, buona parte delle opere riportate alla luce consente di riflettere su un lungo periodo della storia artistica di Fondi - dall'alto Medioevo al principio del Trecento - rimasto finora in parziale ombra, a favore della più tarda fase rinascimentale. Le nuove scoperte permettono ora di accendere i riflettori anche su "un'altra Fondi", svelando un panorama ricco e articolato, vincolato per sua natura alla produzione artistica della storica Terra di Lavoro ma aperto anche a quella della Marittima medievale, di Roma o, addirittura, della Toscana. Fondi, dunque, si rivela già in questi secoli come polo culturale e cerniera tra l'Urbe e il Eegnum, inserendosi a pieno nel problematico e a volte persino paritetico rapporto tra "centro" e "periferia", che fino al maturo XIII secolo strinse Roma e Montecassino al proprio circondario.