Tessere la speranza. Il culto della Madonna vestita nella Tuscia
Viterbo, Monastero di Santa Rosa, 31 agosto - 26 ottobre 2019.
A cura di Caporossi L. e Eichberg M.
Roma, 2019; br., pp. 144, ill. col., cm 21x29.
(Arti Visive, Architettura e Urbanistica).
collana: Arti Visive, Architettura e Urbanistica
ISBN: 88-492-3788-X
- EAN13: 9788849237887
Soggetto: Architettura e Arte Religiosa,Collezioni,Pittura,Saggi (Arte o Architettura),Tessuti (Arazzi, Tappeti, Ricami)
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Extra: Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Nata dall'intervento conservativo su una Madonna vestita settecentesca, rinvenuta abbandonata e in pessimo stato di conservazione nella Pieve di Vallerano (VT), la serie di mostre dedicate al culto delle Madonne vestite nel Lazio giunge a conclusione con quest'ultima esposizione dedicata ai simulacri vestiti della provincia di Viterbo. Il percorso partito dal viterbese qui torna per concludersi, seguendo gli approfondimenti sull'argomento ed arricchendosi delle tante scoperte e restauri effettuati sul territorio in questi ultimi anni, che vengono raccontati nei saggi e nelle schede di questo volume. La mostra viterbese si articola in tre sezioni: la prima è dedicata al culto attivo, ovvero a quegli esempi di grande devozione verso i simulacri vestiti ancora presenti sul territorio e ne espone i corredi (abiti, scarpine, bustini); la seconda è relativa ai ritrovamenti, ovvero alle Madonne abbandonate e riscoperte, che hanno riattivato nella popolazione locale ricordi di antiche processioni, e permette di ammirare i manichini destinati alla vestizione; la terza è dedicata alla particolare e complessa realtà del culto domestico.