La lista rossa di Italia nostra
Gangemi Editore
A cura di Iacono M. R. e Ortis I.
Roma, 2099; br., pp. 208, ill., cm 17x24.
(Le Ragioni dell'Uomo).
collana: Le Ragioni dell'Uomo
ISBN: 88-492-4679-X
- EAN13: 9788849246797
Soggetto: Restauro Tecniche di conservazione Beni Culturali
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.41 kg
La Convenzione di Faro ha definito il valore ed il potenziale che il patrimonio culturale possiede quale risorsa per lo sviluppo durevole e per la qualità della vita dei cittadini. Ha anche riconosciuto loro il "diritto al patrimonio culturale" attribuendone la responsabilità individuale e collettiva, sottolineando nel contempo l'importanza della sua conservazione ed il suo ruolo nella costruzione di una società pacifica e democratica. I difensori del patrimonio culturale hanno fatto nel tempo appello all'"azione popolare" per la difesa di quel bene comune verso il quale abbiamo un vero e proprio diritto-dovere di protezione. Questo modo di resistere al degrado e alla perdita del nostro patrimonio monumentale ha assunto, con la lista rossa di Italia Nostra, la forma di un'azione capillare portata avanti da ciascuno dei nostri soci con pazienza e sacrificio. Un'azione che giustifica il nostro essere cittadini e che da piccola azione locale è diventata presto una grande campagna di interesse collettivo e nazionale. La lista rossa si è orientata negli anni verso quei beni diffusi, a torto definiti marginali o minori perché collocati molto spesso in aree interne, trascurati dal turismo di massa, che non sempre trovano adeguata tutela attraverso la meritoria, ma purtroppo limitata azione delle Soprintendenze locali, sollecitando così spunti di riflessione teorico/metodologica sullo stato di conservazione e fruibilità del patrimonio culturale nella sua interezza.