Cambellotti e l'Umbria
A cura di M. Duranti e Baffoni A.
Roma, 2023; br., pp. 108, ill., cm 24,5x22.
(Arti Visive, Architettura e Urbanistica).
collana: Arti Visive, Architettura e Urbanistica
ISBN: 88-492-4769-9
- EAN13: 9788849247695
Soggetto: Architettura e Arte Religiosa,Pittura,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Umbria e Marche
Extra: Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 0.55 kg
Questa esposizione monografica di Duilio Cambellotti, un itinerario attraverso un nucleo di opere che riflettono un percorso di rispettoso raccoglimento dell'artista rispetto al tema del 'sacro' in terra umbra, reso più vivo dalla sua ammirazione per il Santo di Assisi, ha portato al coinvolgimento dell'Archivio dell'Opera di Duilio Cambellotti nel progetto promosso dall'Ente Giostra dell'Arme. Il rapporto di Cambellotti artista con la figura di San Francesco nacque in occasione del VII centenario della sua morte (1926), allorché il mondo editoriale decise di promuovere diverse iniziative volte a celebrare e a raccontare la vita del Santo. Nel 1926 Cambellotti fu incaricato di curare l'intera veste grafica dei Fioretti e del Cantico del Sole, Le considerazioni sulle Stimmate nella preziosa edizione pubblicata a Roma dalla Editrice "San Francesco". Si trattò di un volume di lusso di grande formato nel quale le numerose illustrazioni furono ideate secondo ritmi diversi e innovativi, a pagina piena o incastonate in modo suggestivo nel testo così da sottolinearne il rapporto stretto con la parola scritta. Questo progetto 'francescano' è l'occasione oggi per riproporre in terra d'Umbria, una terra che attrasse molto Cambellotti per la sua spiritualità, la figura di un artista complesso e completo che fu protagonista della prima metà del secolo passato e il cui prolifico lavoro è ancora oggetto d'indagine scientifica; è questo l'obbiettivo perseguito dall'Archivio con sede a Roma, che da più di venti anni raccoglie e studia la sua opera promuovendo progetti, riedizioni ed esposizioni in Italia e all'estero. Ancora oggi l'Archivio ha un ricco patrimonio di opere (sculture, bozzetti, scenografie, ceramiche), è in costante rapporto con le Università per la formazione dei giovani studiosi e con i musei e le istituzioni che possiedono nuclei importanti del suo operato. Promuove la pubblicazione di materiali inediti, proseguendo l'opera di catalogazione avviata dal figlio Lucio, portata avanti dal nipote Marco e ora da suo figlio Alessandro. Tale opera troverà a breve il suo naturale compimento nella pubblicazione del primo volume del Catalogo ragionato dell'artista.