«Misure urgenti per la funzionalità e l'efficienza della giustizia civile»
A cura di Dalfino D.
Torino, 2015; br., pp. XI-270, cm 17x24.
ISBN: 88-348-6034-9
- EAN13: 9788834860342
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.56 kg
Le novità introdotte dal d.l. 132/2014, conv. con modif., in l. 162/2014, rispondono alla dichiarata finalità di "assicurare una maggiore funzionalità ed efficienza della giustizia civile", per soddisfare la quale si è avvertita l'esigenza di emanare disposizioni "in materia di degiurisdizionalizzazione" e di "adottare altri interventi per la definizione dell'arretrato in materia di processo civile, nonché misure urgenti per la tutela del credito e la semplificazione e accelerazione del processo di esecuzione forzata". L'ennesima velleitaria riforma, verrebbe da dire. In effetti, tra svolte "epocali" e ritocchi dell'ultim'ora, tra soluzioni di facciata e illusorie rincorse del mito della "competitività" dell'ordinamento, tra testi gravemente lacunosi e formule ambigue o complicate, il trend normativo degli ultimi venticinque anni in materia di giustizia civile ha prodotto scarsa efficienza e, anzi, ha contribuito a elevare lo stato di diffusa incertezza tra gli operatori. Invero, anche se alcune delle "misure " da ultimo adottate non paiono adeguate allo scopo perseguito e altre si rivelano poco incisive, questa volta il giudizio complessivo non è del tutto negativo. Orbene, la buona riuscita di una riforma dipende soltanto in minima parte da modifiche di tipo tecnico-formale. E opinione comune, infatti, che essa sia legata in larga parte a interventi di natura strutturale, economica, organizzativa, ordinamentale, culturale.