Itinerari di medicina legale e delle responsabilità in campo sanitario
Giappichelli Editori
A cura di M. Caputo e Oliva A.
Torino, 2020; br., pp. 641, cm 17x24.
(Alta Scuola Federico Stella sulla giustizia penale. 2).
collana: Alta Scuola Federico Stella sulla giustizia penale
ISBN: 88-921-3263-6
- EAN13: 9788892132634
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 1.1 kg
Scienza tra le più complesse, la Medicina Legale rivolge le proprie attenzioni a tutte le aree della patologia e della clinica che entrino in rapporto con il mondo del diritto. Lo scambio tra circuito medico e circuito legale non ammette soste, perché la legislazione e la giurisprudenza in campo sanitario non possono fare a meno di fondate acquisizioni medico-scientifiche, così come il giudizio medico-legale implica una conoscenza approfondita e aggiornata degli istituti giuridici e delle conseguenze delle decisioni giudiziarie. Gli Itinerari di Medicina Legale e delle Responsabilità in campo sanitario intendono preparare gli studenti dei corsi di laurea a indirizzo sanitario sia a una quotidianità professionale in cui il 'saper fare' è un obiettivo formativo di pari importanza rispetto alla dotazione di competenze tecnico-scientifiche, sia, più in generale, alla conoscenza delle norme che regolano le prestazioni sanitarie e tutte le molteplici espressioni del diritto alla salute. In secondo luogo, l'opera si presta a servire da testo di riferimento per quanti, in campo legale (sia universitario sia post-universitario e professionale), aspirino a governare ambiti di discussione necessariamente interdisciplinari, assimilando un lessico di base che metta in grado di penetrare la densità delle questioni affrontate e di interloquire in modo consapevole con esperti di scienze diverse da quella giuridica (esercenti le professioni sanitarie, consulenti, periti, ecc.). Infine, il testo si prefigge di avvicinare cultori del diritto e della medicina legale a un obiettivo comune: la maturazione di un atteggiamento cross-functional, ovvero una maggior familiarità con i numerosi territori in cui Salute e Diritto sono tanto embricati da rendere indispensabile una visione d'insieme dei principi e dei metodi caratterizzanti i rispettivi campi. Ciò nella persuasione che solo dalla conoscenza del 'diverso' - favorita dalla vocazione formativa propria di una trattazione manualistica - possa derivare quell'atteggiamento di 'cura' (nel senso più ampio e ricco del termine) senza il quale una reale comprensione e soluzione dei problemi sarebbero precluse.