La «modernizzazione» della disciplina sugli aiuti di stato. Il nuovo approccio della Commissione europea e i recenti sviluppi in materia di pubblic e private
Giappichelli Editori
A cura di Schepisi C.
Torino, 2011; br., pp. XVIII-315, cm 17x24.
(Univ. Napoli. Dip. giur. ec. Sez. giurid. 2).
(Univ. Napoli. Dip. giur. ec. Sez. giurid. 2).
(Univ.Napoli-Dip. giur. ec. Sez. giurid. 2).
collana: Univ. Napoli. Dip. giur. ec. Sez. giurid
ISBN: 88-348-1596-3
- EAN13: 9788834815960
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 0.58 kg
La disciplina sugli aiuti di Stato ha certamente un ruolo centrale nell'ambito della politica di concorrenza dell'Unione europea. Il perseguimento di obiettivi marcatamente ispirati al mercato deve tuttavia essere bilanciata con la salvaguardia di interessi a carattere generale, in nome di un'economia "sociale di mercato" come previsto dall'art. 3 TFUE. In tale contesto si inserisce il processo di "modernizzazione" della disciplina sugli aiuti di Stato, avviato dalla Commissione che, con lo slogan "aiuti meno numerosi ma più mirati", sottolinea la volontà di riorientare gli aiuti alle imprese per favorire settori quali la formazione, la ricerca, l'ambiente, l'occupazione, la coesione economica e sociale, la solidarietà. Per raggiungere tali finalità, la Commissione ha provveduto a semplificare alcuni aspetti della procedura di notifica. Inoltre, la Commissione si è proposta di contrastare con maggior rigore le violazioni statali. Accanto a tali profili, tutti riconducibili in senso lato all'aspetto del public enforcement, la Commissione ha inteso rafforzare il ruolo del giudice nazionale ed incentivare il ricorso al private enforcement da parte di soggetti terzi lesi dalla violazione delle norme sugli aiuti di Stato. Il volume ha inteso approfondire in maniera particolare tutti gli aspetti legati al public e al private enforcement. Tale studio è arricchito dall'analisi della giurisprudenza dei giudici dell'Unione europea.