La Costituzione finanziaria. La decisione di bilancio dello Stato costituzionale europeo
A cura di A. Morrone.
Torino, 2015; br., pp. XII-370, cm 17x24.
ISBN: 88-348-5896-4
- EAN13: 9788834858967
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 0.66 kg
La crisi economico finanziaria, figlia della globalizzazione dell'economia, rappresenta una minaccia reale per gli ordinamenti giuridici e politici contemporanei. Nel porre l'economico al posto del politico, la globalizzazione pretende di sostituire all'ordine del diritto costituzionale il disordine di un mercato e di una finanza senza regole e senza centro. L'emersione di poteri tecnocratici, che dettano regole sottratte al filtro del circuito democratico, ha cambiato natura delle politiche pubbliche: non più prodotto di decisioni riconducibili a un demos sovrano, ma precipitato obbligatorio di vincoli stabiliti da calcoli ed evidenze economicistiche, create da istituzioni, senza radici democratiche, che si propongono come un nuovo basileus. Sulle orme di Piero della Francesca, che nella misteriosa e controversa Flagellazione di Cristo contrappone alla passiva accettazione del martirio della Chiesa d'Oriente la decisa volontà di fronteggiare il "nuovo tiranno" mediante un nuovo patto costituente, le ricerche raccolte in questo volume, segnando una linea di discontinuità nel dibattito scientifico sul diritto della crisi, vogliono tentare di mettere a sistema le esperienze plurime, dissociate e senza ordine che si realizzano in Europa e negli stati costituzionali, per prefigurare le traiettorie di una rinnovata teologia politica incentrata intorno al concetto unificante di "costituzione finanziaria".