Ripensare o «rinnovare» le formazioni sociali? Legislatori e giudici di fronte alle sfide del pluralismo sociale nelle democrazie contemporanee
Giappichelli Editori
A cura di Ciancio A.
Torino, 2020; br., pp. 336, cm 17x24.
ISBN: 88-921-3362-4
- EAN13: 9788892133624
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 1.61 kg
Il volume raccoglie contributi presentati nel corso dell'omonimo Convegno e, come quest'ultimo, si inserisce tra le attività della ricerca dipartimentale condotta - con l'apporto di costituzionalisti e processualcivilisti ed il medesimo titolo -presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Catania con l'intento di analizzare alcune delicate questioni che, a seguito dell'erompere e del pieno inveramento del principio pluralista nell'ordinamento, pone oggi la vasta congerie di comunità intermedie tra l'individuo e lo Stato. Nell'opera collettanea vengono, pertanto, affrontati non solo i pressanti problemi di regolazione che pongono talune formazioni sociali - sia tradizionali (partiti politici, minoranze linguistiche, confessioni religiose, scuola), sia, per così dire, di nuova generazione (unioni omoaffettive, terzo settore, gruppi di interesse di varia natura) - ma anche profili di tutela giurisdizionale che attengono alla garanzia tanto dei gruppi in quanto tali nei confronti degli altri soggetti (pubblici e privati) dell'ordinamento, quanto del singolo aderente nei confronti dei gruppi organizzati di cui faccia parte e persino "contro" di essi.