Il governo del territorio in Toscana. Profili costituzionali, legislativi e di responsabilità
A cura di F. De Santis.
Milano, 2015; br., pp. XXXIV-1182, cm 17,5x24.
ISBN: 88-14-20088-2
- EAN13: 9788814200885
Luoghi: Toscana
Testo in:
Peso: 1.16 kg
A distanza di circa dieci anni dalla l.r. 1/2005, la Regione Toscana ha approvato la l.r. 65/2014 "Norme per il governo del territorio", che introduce novità sostanziali e procedurali che, innestandosi nel sistema pianificatorio precedente, segnano una inversione di rotta. Il principio fondante la l.r. 65/2014, ovvero il principio del contenimento del consumo di nuovo suolo, investe tutte le novità della legge: il rapporto tra pianificazione territoriale e pianificazione paesaggistica, il concetto di patrimonio territoriale, le invarianti strutturali, il territorio urbanizzato e il territorio rurale, la conferenza di copianificazione di nuova istituzione, la rigenerazione urbana, l'housing sociale. La prospettiva ambientale e paesaggistica che attraversa la pianificazione territoriale e urbanistica costituisce il motore di un'inversione di rotta verso il recupero del ruolo decisionale della Regione, ponendo la l.r. 65/2014 nel solco di quelle leggi urbanistiche regionali cd. "di terza generazione", dove il suolo costituisce indissolubilmente matrice ambientale e bene comune. All'esito di tale processo di riforma, è apparsa utile un'analisi della l.r. 65/2014 alla luce della dottrina e della giurisprudenza costituzionale ed amministrativa nel frattempo intervenuta. Si è ritenuto opportuno allargare la visuale anche a profili di responsabilità penale e contabile che interessano il governo del territorio, nonché considerare nuovamente la disciplina sul condono tuttora vigente.