Menti criminali
Giulio Einaudi Editore
A cura di Guglieri F.
Traduzione di M. Capuani e Perroni S. C.
Torino, 2011; ril., pp. 292, cm 15x22,5.
(Frontiere Einaudi).
collana: Frontiere Einaudi
ISBN: 88-06-20531-5
- EAN13: 9788806205317
Testo in:
Peso: 0.408 kg
Alec Wilkinson, in Conversazioni con un killer, scrive che John Wayne Gacy "ha occultato cosi spesso la complessità del suo carattere che le persone sono costrette a immaginare la parte di lui che ha commesso gli omicidi". Gacy è ricordato come il più efferato serial killer della storia americana: con le sue trentatre vittime e la doppia vita in cui lavorava come clown alle feste per bambini, ha ispirato decine di personaggi letterari e cinematografici, e terrorizzato generazioni. Wilkinson fu l'unico rappresentante della stampa con cui Gacy decise di parlare: nasce cosi uno dei più celebrati reportage del giornalismo d'inchiesta americano, una disturbante esplorazione delle stanze e dei corridoi di quella casa stregata che è una mente criminale. La necessità di conoscere la "parte di lui che ha commesso gli omicidi" non è la soddisfazione di una curiosità, magari morbosa, ma l'esigenza di guardare in faccia le paure che attraversano il corpo sociale. Nella tradizione statunitense, l'inchiesta su un omicidio o il profilo di un assassino sono tra le forme più alte di giornalismo, in cui la cronaca cede il passo all'approfondimento psicologico, al ritratto sociale e, sempre, alla riflessione etica. A volte, come nei nove testi raccolti in "Menti criminali", ci si inoltra in profondità cosi oscure e terribili, che il racconto invoca gli strumenti della letteratura nel tentativo di fare luce in un abisso in cui altrimenti è facile perdersi. Introduzione di Corrado Augias.