Ritratti in studio. Gian Carlo Dall'Armi
Torino, 2023; br., pp. 108, ill., cm 21x28.
EAN13: 9791280629333
Soggetto: Collezioni,Fotografia
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Gian Carlo Dall'Armi (Trieste 1880-Torino 1928) è stato uno dei maggiori fotografi, a livello nazionale, della prima parte del Novecento. Lascia l'impero asburgico per la Torino sabauda nel 1906, con un ricco patrimonio di conoscenze e di esperienze in campo fotografico ed editoriale. Nell'ex capitale del regno, Dall'Armi, dopo un impiego in banca di breve durata, torna alla sua passione preminente. La sede principale del suo studio sarà in via Po 20 e negli ultimi anni della sua esistenza riuscirà ad aprirne una anche a Milano. In poco tempo la sua fama di ritrattista si diffonde e lo studio viene frequentato dalla Torino bene dell'epoca, da imprenditori, politici, amministratori, militari, attori, artisti fino ai membri di casa Savoia e allo stesso duce... Nel corso della sua vita il fotografo verrà ad instaurare un intenso rapporto di collaborazione e di amicizia con un'importante personalità dell'epoca: Riccardo Gualino. Ma Dall'Armi diventa presto noto anche per le sue riproduzioni di opere d'arte conservate nelle chiese e nei musei. Non solo: quando la rivalutazione dello stile barocco è ancora ben al di là da venire, pubblica, a partire dal 1915, una serie editoriale consacrata ai palazzi barocchi di Torino. Determinante per il raggiungimento di simili traguardi è la figura di Maria Giovanna Andrate, la sua seconda moglie, che porterà avanti per anni con successo l'attività dello studio in via Po 37, dopo la repentina scomparsa del coniuge. Questo libro propone una ricca serie di scatti in cui i ritratti femminili rivelano uno sguardo poliedrico: donne in posa davanti all'obiettivo, eleganti e abituate allo sguardo del fotografo, donne sorridenti circondate dai figli, donne intente al lavoro.