Relatività, Atomi, Quanti. Einstein 1905- 2005
Il Poligrafo
A cura di G. Costa.
Padova, 2006; br., pp. 76, ill., cm 17x24.
(I Poliedri. 3).
collana: I Poliedri
ISBN: 88-7115-451-7
- EAN13: 9788871154510
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Peso: 0.22 kg
In occasione del centenario del 1905, annus mirabilis durante il quale Albert Einstein conseguì risultati eclatanti in diversi ambiti della fisica, questo volume ripercorre le singole tappe di un percorso straordinario che, oltre a "rivoluzionare" la scienza, avrebbe modificato profondamente la nostra stessa comprensione del mondo. Nel breve periodo compreso tra il 17 marzo e il 30 giugno del 1905, Einstein, ventiseienne impiegato dell'Ufficio Brevetti di Berna, invia alla prestigiosa rivista tedesca "Annalen der Physik" tre diversi lavori destinati ad avere una vastissima risonanza e a sconvolgere una serie di radicate convinzioni. Nel primo articolo, il giovane scienziato ipotizza che la luce - fino ad allora considerata come un fenomeno puramente ondulatorio - possieda anche caratteristiche corpuscolari, sviluppando la teoria di Planck sui quanti di energia e arrivando a chiarire il "misterioso" effetto fotoelettrico, altrimenti inspiegabile per l'elettrodinamica classica. Il secondo lavoro riguarda il moto browniano - cioè il moto di piccole particelle sospese in liquidi stazionari: dopo tre anni gli esperimenti di Jacques Perrin avrebbero suffragato le ipotesi avanzate da Einstein, dimostrando che gli atomi non sono una finzione matematica ma esistono realmente. Nel suo terzo contributo, dal titolo Sulla elettrodinamica dei corpi in movimento, Einstein espone la formulazione completa della propria teoria della relatività ristretta (o speciale), cambiando per sempre le nostre concezioni dello spazio e del tempo. A distanza di un secolo, queste idee sono patrimonio della scienza: i saggi raccolti nel volume intendono combinare un giusto livello di divulgazione con una adeguata riflessione critica, soffermandosi sulle molteplici implicazioni delle teorie einsteiniane.