Forme della vita e statuti del vivente. Filosofia e biologia
Il Poligrafo
A cura di Cambria F.
Padova, 2012; br., pp. 240, ill.
(Paradosso).
collana: Paradosso
Altre edizioni disponibili: ISSN 1128-3459
ISBN: 88-7115-811-3
- EAN13: 9788871158112
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Peso: 1.15 kg
Nel panorama della cultura contemporanea, filosofia e biologia hanno intrecciato un dialogo costante, in cui indagini, interrogativi e orientamenti di diversa ispirazione convergono nel tentativo di definire il "vivente". Questo numero di «Paradosso» conferma l'esistenza di un ampio sfondo comune tra filosofia e biologia, dove è possibile distinguere temi e aspetti cruciali per entrambe le discipline: le urgenze e i rischi della biopolitica, gli incroci tra teorie biologiche ed economiche, l'influsso del pragmatismo americano sull'evoluzionismo, l'imprevedibilità del vivente evidenziata dalle analisi di Stephen Jay Gould. In questa ricostruzione, il pensiero di Darwin viene accostato ad autori come i pragmatisti d'oltreoceano Chauncey Wright, Peirce, James, ma anche all'approccio genealogico di Nietzsche e, poi, di Foucault. Riemergono così i tratti più originali di un evoluzionismo "nomade", che prelude ad una teoria generale della complessità.