Il monachesimo femminile in Italia dall'alto Medioevo al secolo XVII a confronto con l'oggi
Il Segno dei Gabrielli Editori
A cura di Zarri G.
Negarine, 1997; br., pp. 456, ill., cm 15,5x23.
(Scuola di Memoria Storica del Piceno. 6).
collana: Scuola di Memoria Storica del Piceno.
ISBN: 88-86043-35-X
- EAN13: 9788886043359
Soggetto: Saggi e Studi sull'antichità,Saggi Storici
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo,1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Testo in:
Peso: 0.67 kg
Contributi di: L. Aiello, G. Barone, M. Battelli, M. Campanelli, A. Facchiano, M. Farina, C. Filannino, G. Jenal, G. Lunardi, R. Mariani, F. Medioli, E. Novi Chavarria, E. Occhipinti, V. Polonio, A. Scattigno, L. Sebastiani, M. Sensi, I. Sutto, G. ZarriL'opera offre un ventaglio molto ampio di studi sull'istituzione monastica femminile come una delle vie privilegiate in cui le donne del passato consumarono la propria vita, contribuendo anche in modo attivo a gestire le istituzioni e a trasformarle. Numerosi ricercatori italiani e stranieri, autori di questo volume, hanno trovato un momento di convergenza e confronto nel convegno tenutosi nel 1995 a S. Vittoria in Matenano (Ascoli Piceno) organizzato da Gabriella Zarri e promosso dalla Scuola di Memoria Storica del Piceno e dal Centro di Studi Farfensi che da anni conducono una riflessione sul fenomeno monastico nelle sue articolazioni regionali ed europee. Questa ricerca induce a riflettere particolarmente sullo sviluppo istituzionale del monachesimo femminile in Italia in rapporto alla società, a partire da unampia periodizzazione, adatta a tratteggiare i momenti e gli aspetti più significativi di tale sviluppo, che può dirsi compiuto alla fine del secolo XVII, momento in cui listituto monastico perde vigore sia per la flessione del reclutamento sia per lincipiente contestazione della clausura che preluderà alla soppressione dei conventi in età napoleonica.