Pittura murale del Medioevo lombardo. Ricerche iconografiche (Secoli XI-XIII). Ediz. illustrata
Jaca Book
A cura di P. Piva.
Milano, 2006; br., pp. 207, 110 ill. b/n, cm 17x24.
(Di Fronte e Attraverso. 752).
collana: Di Fronte e Attraverso
ISBN: 88-16-40752-2
- EAN13: 9788816407527
Soggetto: Pittura,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
Luoghi: Lombardia
Extra: Arte Bizantina
Testo in:
Peso: 0.415 kg
Una raccolta di saggi dedicati ai più importanti cicli di pittura murale dell'alta Lombardia (nei territori di Como, Lecco e Bergamo) fra l'anno Mille e il Duecento. Si tratta di episodi fondamentali della pittura protoromanica e romanica, qui affrontati con un taglio principalmente iconografico, volto a identificare i rapporti fra i soggetti, la liturgia e la committenza. Ciò permette di evidenziare in modo chiaro quanto i soggetti delle pitture interagiscano sempre con l'edificio e la sua funzione e ne costituiscano la "necessaria" integrazione. Nel saggio introduttivo sono esaminati elementi iconografici di lungo periodo nella pittura medievale lombarda individuandone anche le relazioni a largo raggio fra Oriente e Occidente. Per la prima volta è individuato il "programma" sotteso alla famosa parete absidale di San Vincenzo a Galliano (Cantù): un'orazione funebre di Ariberto d'Intimiano tradotta in pittura. I non meno noti e fondamentali cicli delle chiese di Civate (Lecco), da leggere in modo coordinato, sono interpretati sulla base del rapporto con lo spazio liturgico e la funzione del santuario (San Pietro al Monte), ma anche dell'esegesi biblica collegata alle istanze della riforma gregoriana (San Calocero). Una novità sono gli affreschi bergamaschi di San Michele al Pozzo Bianco, di recente scoperti e non ancora studiati.