Lingua e diritto. Livelli di analisi
LED - Edizioni Universitarie di Lettere Economia e Diritto - Sezione Universitaria
A cura di Visconti J.
Milano, 2010; br., pp. 378, cm 14,5x21.
(Esedra. Collana di Letture. 23).
collana: Esedra. Collana di Letture
ISBN: 88-7916-442-2
- EAN13: 9788879164429
Testo in:
Peso: 0.46 kg
Lo studio dei rapporti tra lingua e diritto è affrontato in questo volume in prospettiva interdisciplinare: filosofi, giuristi e linguisti affrontano temi vicini da ottiche diverse e complementari. Un primo gruppo di contributi tocca questioni fondamentali: il rapporto tra la legge, il diritto, la parola; il ruolo della consuetudine (Sacco), la vaghezza delle norme, il problema dell'interpretazione (Chiassoni, Guastini); il concetto di atto giuridico (Di Lucia), di referente (Lorini), di identità di Sinn o di Bedeutung (Conte); la trasposizione di termini e concetti in sistemi giuridici diversi (Ajani, Ioriatti). Il secondo gruppo di saggi considera, anche in ottica comparativa, fenomeni linguistici finora poco studiati: la funzione degli avverbi (Rovere), le caratteristiche testuali della costituzione italiana e danese (Korzen), i connettivi condizionali restrittivi in testi normativi italiani e tedeschi (Soffritti), l'intrecciarsi di voci nel discorso processuale (Mortara Garavelli), per concentrarsi sull'uso concreto della lingua, rispettivamente, dei giudici (Garavelli) e del legislatore comunitario (Ferreri), e sull'ausilio del supporto informatico (Berteloot, Tiscornia). Il volume presenta particolare interesse per il possibile utilizzo in moduli di Filosofia e sociologia del diritto, Traduzione specialistica, e per corsi monografici sul linguaggio giuridico.