L'Italia e gli ebrei nei territori occupati durante la seconda guerra mondiale

Questo volume raccoglie gli atti del convegno internazionale "L'Italia e gli ebrei nei territori occupati durante la Seconda guerra mondiale", organizzato dalla Fondazione Museo della Shoah, dall'Istituto Storico Germanico di Roma e Sapienza Università di Roma e tenutosi il 27 e 28 febbraio 2023, e si propone di esplorare il rapporto tra l'Italia fascista e gli ebrei nei territori occupati. Un tema oggetto di una progressiva trattazione negli ultimi anni, a partire dai lavori di Davide Rodogno fino alle recenti pubblicazioni di Paolo Fonzi e Alberto Basciani sulle politiche di occupazione e di Michele Sarfatti sulla persecuzione degli ebrei da parte del fascismo fuori dall'Italia. Alla luce di questo crescente filone di studi, l'obiettivo del volume è fare il punto sulle conoscenze attuali e suggerire nuove direzioni di ricerca, concentrandosi non tanto sull'analisi dei vertici del regime fascista (pur riconoscendone l'importanza), quanto sull'analisi delle politiche, delle prospettive e delle pratiche messe in atto dagli attori operanti sul campo. Nello specifico, la riflessione insita nel testo prende le mosse dalle seguenti domande di ricerca: qual è stato il comportamento del regio esercito italiano durante la Seconda guerra mondiale sul campo? E, soprattutto, ponendo il quesito nel contesto dei rapporti tra gli stati dell'Asse, è possibile comprendere la prassi della repressione e della violenza dello stesso regio esercito, e la sua apparente "diversità" rispetto alle politiche antiebraiche non solo dei nazisti, ma anche di altri alleati del Reich? Per rispondere a queste domande, il volume raccoglie diverse prospettive storiografiche e contributi accademici, analizzando vari contesti geografici e ponendo questioni differenti sulla presenza ebraica nei territori occupati e sul rapporto tra gli occupanti fascisti e nazisti, mostrandone le differenze tra questi ultimi.