Tahar Ben Jelloun. La pittura
Bologna, Galleria Forni, 16 aprile - 7 maggio 2019.
A cura di Buscaroli B.
Traduzione di Lorusso A. M.
Testo Italiano e Inglese.
Milano, 2019; br., pp. 60, ill. col.
ISBN: 88-9344-934-X
- EAN13: 9788893449342
Soggetto: Collezioni,Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1 kg
"Chi è questo soggetto che porta lo specchio nel quale si riflettono il fango dei pantani e gli azzurri dei cieli? Per Stendhal, ne "Il rosso e il nero" (1830) e la narrazione che si svolge nel romanzo, e l'io narrante: un soggetto che non può essere accusato, perché semplicemente riflette quanto può osservare e, di conseguenza, testimoniare. Operazione che compie tanto il narratore, il romanziere, quanto l'artista che esercita il proprio sguardo sul mondo restituendone immagini... come se portasse con sé uno specchio. Tahar Ben Jelloun è narratore ed è pittore: porta lo specchio. Uno specchio che nella sua pittura subisce una sorta di metamorfosi, presentandosi con il profilo della porta, di una soglia che si apre di fronte ai nostri occhi, che dischiude uno spazio inesplorato. Una soglia che, in alcuni casi, invece si presenta piena, ricca di segni, di abbozzi, di calligrafia."