Restauro, Architettura e Città Per il Cinquantenario della Scuola di specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio dell'Ateneo federiciano
A cura di Raffaele Amore, Luigi Veronese, Mariarosaria Villani.
Roma, 2022; br., pp. 376, ill. col., cm 21x26.
(HeRMeS. Heritage, Restauro Materia e Storia. 1).
collana: HeRMeS. Heritage, Restauro Materia e Storia
ISBN: 88-913-2256-3
- EAN13: 9788891322562
Soggetto: Architettura e Arte Civile,Restauro Tecniche di conservazione Beni Culturali
Testo in:
Peso: 1 kg
Il volume celebra i primi cinquant'anni della Scuola di Specializzazione in Beni architettonici e del Paesaggio dell'Università Federico II di Napoli attraverso una serie di saggi che ne ripercorrono la storia, l'evoluzione, i protagonisti e le attività. Fondata nel 1969, su iniziativa di Roberto Pane, col nome di Scuola di perfezionamento in restauro dei monumenti, poi di Specializzazione dal 1973, l'istituzione ha assunto un ruolo cruciale quale comunità interdisciplinare ante litteram, approcciandosi allo studio del patrimonio costruito con uno sguardo poliedrico, consapevole della complessità di approccio che richiede il tema della conservazione del patrimonio architettonico. La Scuola si propone l'obiettivo di formare specialisti di alto profilo professionale nel campo del Restauro, nello specifico settore della tutela, della conservazione, della gestione e valorizzazione del patrimonio culturale architettonico e paesaggistico, nonché nella catalogazione, manutenzione, nel recupero e nelle valutazioni economiche degli interventi. Sin dall'origine, l'attività didattica e culturale della Scuola si è caratterizzata per lo stretto rapporto tra la teoria e l'operatività, per l'attenzione per gli aspetti statico-strutturali, per quelli economico-valutativi e a scala territoriale, tenendo ben saldo il rapporto tra la pianificazione urbana e l'intervento sul singolo edificio, nonché il confronto internazionale sui temi della tutela, restauro e valorizzazione del Patrimonio. Attraverso il racconto e le testimonianze dei docenti e dei direttori che si sono avvicendati nell'istituzione, il testo mira a far emergere i plurimi saperi messi in campo nel corso dell'ultimo cinquantennio per la formazione di tecnici specializzati, formati per operare consapevolmente sul patrimonio costruito e sul paesaggio storico.