Gli Equi tra Abruzzo e Lazio
Roma, Complesso monumentale S. Michele a Ripa, 17 maggio - 27 maggio 2006.
Roma, 2006; br., ill. b/n e col.
Soggetto: Saggi e Studi sull'antichità,Scavi,Società e Tradizioni
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,Nessun Periodo
Luoghi: Abruzzo e Molise,Lazio,Umbria e Marche
Testo in:
Peso: 1 kg
Tramite l'esposizione di materiali per lo più inediti, provenienti da rinvenimenti fortuiti e soprattutto da scavi sistematici, condotti dalle Soprintendenze per i Beni Archeologici per l'Abruzzo e per il Lazio, la mostra persegue l'obiettivo di illustrare il contesto storico e culturale del territorio equo tra Abruzzo e Lazio. Si è cercato di rendere percettibili le caratteristiche ambientali del territorio, evidenziandone le trasformazioni intervenute nel corso del tempo, attraverso un percorso che, partendo dall'inquadramento geoambientale e paleontologico, segue le fasi di occupazione dall'età del bronzo al definirsi dell'identità etnica della tribù degli Equi, fino all'assorbimento di questo popolo nella sfera d'influenza politico-militare e culturale di Roma. I reperti in mostra provengono dai Comuni di Oricola, Carsoli, Pereto, Rocca di Botte, Scurcola Marsicana, Riofreddo e Borgorose. Si tratta, dunque, di un'occasione unica per cogliere la specificità culturale delle genti che hanno abitato questo territorio, attraverso le testimonianze materiali pervenute fino ai nostri giorni, che ne documentano i sistemi insediamentali, l'organizzazione politica e militare, le pratiche religiose, alcune attività lavorative, i rapporti con altri popoli mediterranei.