Formazione alla politica, politica alla formazione a Venezia in età moderna
Libreria Editrice Viella
A cura di Caracausi A. e Conzato A.
Roma, 2013; br., pp. 173, cm 17x24.
(Interadria).
collana: Interadria
ISBN: 88-6728-014-7
- EAN13: 9788867280148
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Italia,Veneto,Venezia
Testo in:
Peso: 0.29 kg
Dalla fine del Medioevo la Repubblica di Venezia è chiamata a gestire un ateneo di fama e tradizioni consolidate, a predisporre un minimo di regolamentazione per le scuole sorte in laguna, a stabilire un modus vivendi con gli ordini religiosi "insegnanti", ad assistere alla diffusione della cultura umanistica, alla moltiplicazione delle accademie e dei nuovi luoghi dove circolano le notizie sull'attualità politica veneziana, italiana e internazionale. Quest'offerta non è pianificata, ma è, comunque, sorretta da una politica che incentiva, coordina, regolamenta, reprime e tollera. Politica, dunque, di una formazione di cui lo stato non ha il monopolio, ma che la Repubblica può e deve indirizzare e controllare. La politica stessa, del resto, presuppone una formazione tanto per coloro che sono chiamati a formularla e gestirla per appartenenza a un ceto, quanto per coloro che con la politica debbono quotidianamente interagire. I saggi raccolti prendono in esame alcuni segmenti della società veneziana: dal patriziato governante alle élites delle città di Terraferma, ai mercanti, che, oltre a imparare i rudimenti del mestiere, devono dialogare con uffici e istituzioni veneziani, ai burocrati della Cancelleria ducale, che a Venezia si sono formati per servire la politica.