Tony Cragg. Le forme del vetro
Lineadacqua Edizioni
A cura di Cristina Beltrami e Jean Blanchaert.
Testo Italiano e Inglese.
Venezia, 2024; br., pp. 112, ill. col.
EAN13: 9791281350304
Soggetto: Arte Vetraria,Collezioni,Saggi (Arte o Architettura),Scultura,Scultura e Arti Decorative - Monografie
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0 kg
Tra i maggiori artisti della scena internazionale, Tony Cragg (Liverpool, 1949) reinventa costantemente il linguaggio della scultura sviluppando complesse relazioni tra materia e forma. A partire dagli anni Ottanta Cragg ha ampliato la gamma dei materiali impiegati riuscendo sempre, grazie anche ad una formazione scientifica, a penetrare l'essenza di ciascuna materia e sfruttarne al meglio - e sovente al limite - ogni potenzialità: bronzo, ferro, ceramica, legno e naturalmente, vetro.
Tony Cragg ©Francesco Allegretto.Courtesy Berengo Studio Tony Cragg ©Francesco Allegretto.Courtesy Berengo Studio Tony Cragg ©Francesco Allegretto.Courtesy Berengo Studio Tony Cragg ©Francesco Allegretto.Courtesy Berengo Studio
A cura di Cristina Beltrami e Jean Blanchaert, l'esposizione presenta oltre ventisette sculture in vetro che assieme ad una selezione di disegni, sempre di proprietà dell'artista, narrano l'esperienza pluriennale con questo materiale vivo e complesso, nonché il processo creativo di Cragg per il quale il passaggio grafico precede ogni sua creazione divenendo, per sua stessa ammissione, un esercizio quotidiano.
Attratto della straordinaria capacità degli spazi progettati da Carlo Scarpa di accogliere la scultura e profondamente colpito dalla visita al Negozio Olivetti, Tony Cragg ha creato un'opera inedita, un omaggio al grande architetto veneziano Carlo Scarpa. Arabesque è una scultura in vetro nero, costituita da un gruppo di vasi di diverse dimensioni, fusi tra loro ed avvolti da uno spesso cordone in vetro dall'andamento irregolare che, grazie alla maestria del maestro Nicola Causin, evoca una forma che si avvita su sé stessa. Un arabesque per l'appunto, il cui andamento ritmico ricorda le sinuosità proprie dello stile moresco, ovvero una modalità decorativa quanto mai propria della tradizione architettonica veneziana.
Tutte le sculture presenti al Negozio Olivetti sono state realizzate a Murano in vetro soffiato e in vetro massiccio, ricorrendo talvolta all'antica tecnica della cera persa. Cragg si avvicina al vetro artistico negli anni Ottanta in Olanda ma è a Murano che raccoglie le sfide tecniche più complesse grazie alla millenaria perizia dei maestri, e alla consolidata collaborazione con la fornace di Berengo Studio.
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