Politica dell'arte, politica della vita: Tadeusz Kantor fra teatro, arti visive e letteratura
A cura di Marinelli L., Valentini V. e Vecchia A.
Roma, 2018; br., pp. 368, cm 15x21.
(Laboratorio Est/Ovest. 25).
collana: Laboratorio Est/Ovest
ISBN: 88-99581-65-7
- EAN13: 9788899581657
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura),Teatro
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 0.93 kg
Nel 2015 si celebrò in tutto il mondo il centenario della nascita di Tadeusz Kantor (Wielopole Skrzynskie, 6 aprile 1915 - Cracovia, 8 dicembre 1990). Il Convegno internazionale che si svolse a Roma tra fine novembre e inizio dicembre di quell'anno, di cui pubblichiamo qui i contributi, se fu l'atto di chiusura delle varie manifestazioni italiane in onore dell'autore della Classe morta, al tempo stesso intendeva avviare una nuova fase di ripensamento, analisi, discussione e ricerca intorno all'opera e al retaggio lasciatoci dal grande artista e uomo di teatro polacco. Si è cercato quindi di riunire studiosi e contributi che illuminassero l'elemento fondativo - interartistico, interdisciplinare e interculturale - dell'opera di Kantor, quel suo continuo "attraversamento dei confini", e mettessero in risalto l'impossibilità di coglierne il "senso" se non attraverso uno studio del suo Gesamtkunstwerk in chiave pluri- e interdisciplinare (cioè: teatrologica, pittorica, estetica, letteraria, filologica ecc.).