La gestione della compliance. Sistemi normativi e controllo dei rischi
Luiss University Press
A cura di Adotti A. e Bozzolan S.
Roma, 2021; br., pp. 238, cm 15,5x21,5.
(I Capitelli).
collana: I Capitelli
ISBN: 88-6105-607-5
- EAN13: 9788861056077
Testo in:
Peso: 1 kg
Negli ultimi anni il tema della compliance ha assunto un ruolo sempre più centrale per la corretta gestione delle imprese e la coerente applicazione delle diverse procedure interne. Per questo motivo La gestione della compliance. Sistemi normativi e controllo dei rischi raccoglie profili tecnici ed esperienze operative che costituiscono il territorio, spesso disomogeneo ed articolato, nel quale si misura la capacità delle imprese e di altri attori di rispondere alla sfida del rispetto di specifiche disposizioni. Dal sistema dei controlli a policy e procedure, dalle normative essenziali al ruolo del compliance officer, il volume, nato dall'esperienza comune degli autori nell'ambito dell'Executive Programme in Compliance Management in Luiss Business School (EPCM), evidenzia l'importanza di un approccio trasversale alla materia, definendone principi teorici e aspetti pratici. Questa nuova edizione aggiornata presenta approfondimenti sui temi della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro nell'ambito dell'emergenza Covid-19 e un nuovo capitolo dedicato al piano di prevenzione della corruzione e della trasparenza. "La gestione dei rischi si articola in un insieme di concetti, metodologie e prassi operative talvolta anche molto complicate. Oltre che su un approccio scientifico che guida la definizione di metodologie e tecnicalità, la gestione dei rischi si basa su un principio di buonsenso comune: nel compimento di ogni attività, nel raggiungimento di ogni obiettivo si cerca sempre di prevederne gli esiti, di ridurre gli ostacoli, di limitarne i rischi. In sostanza, si cerca di massimizzare la probabilità che gli obiettivi siano raggiunti e minimizzare i rischi a cui si è esposti nello svolgimento delle attività ritenute necessarie e le risorse impiegate per il raggiungimento di tali obiettivi. La traduzione operativa di questo principio non è però semplice. Sicuramente non lo è per una impresa che opera in un ambiente complesso, all'interno di scenari macroeconomici e contesti competitivi mutevoli, dove il sistema di regole e normative cambia anche significativamente nel tempo e si presenta differente in aree geografiche anche vicine. Oltre a questi elementi di complessità, si assiste a una continua crescita del numero delle normative sia a livello globale che a livello locale portando al fatto che la non-compliance può causare ripercussioni negative molto significative per le aziende." (Dalla prefazione di Giovanni Fiori)