libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Milano. Da romantica a scapigliata

METS Percorsi D'Arte

Novara, Castello Visconteo Sforzesco, 22 ottobre 2022 - 13 marzo 2023.
A cura di Chiodini E.
Saggi di Rebora Sergio, Elisabetta Chiodini e Niccolò d'Agati.
Novara, 2022; br., pp. 312, ill. col., cm 22x28.

ISBN: 88-943481-8-0 - EAN13: 9788894348187

Soggetto: Collezioni,Pittura,Saggi (Arte o Architettura)

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno

Luoghi: Lombardia,Milano

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0 kg


La nuova bella esposizione autunnale ideata e prodotta da Comune di Novara, Fondazione Castello e Mets Percorsi d'Arte con il patrocinio di Regione Piemonte, Commissione Europea, Provincia di Novara, Comune di Milano, Main Sponsor Banco BPM, intende illustrare, attraverso oltre settanta capolavori eseguiti dai maggiori protagonisti della cultura figurativa ottocentesca attivi a Milano, i mutamenti susseguitesi nel capoluogo lombardo tra gli anni dieci e i primi anni ottanta dell'Ottocento.
Decenni turbolenti nei quali Milano ha visto la caduta del Regno napoleonico d'Italia, la costituzione del Regno Lombardo Veneto e la seconda dominazione austriaca, le prime rivolte popolari e le guerre d'indipendenza che nel 1859 avrebbero portato alla liberazione.
Le trasformazioni che già in epoca teresiana avevano iniziato a modificarne sensibilmente l'aspetto monumentale e urbanistico erano proseguite durante gli anni della Repubblica Cisalpina, del Regno d'Italia, della Restaurazione e del Risorgimento e avevano fatto di Milano una città moderna e bellissima, crocevia di genti, di culture, di arte. Una città elegante che avrebbe continuato a rinnovarsi anche nei decenni postunitari, si pensi alla costruzione della Stazione Centrale, inaugurata nel 1864 dal Re d'Italia Vittorio Emanuele II, alla demolizione del Coperto dei Figini in Piazza Duomo (1864), alla costruzione della Galleria Vittorio Emanuele (1865) e all'ideazione della Piazza del Teatro, nel 1865 battezzata Piazza della Scala, all'abbattimento del Rebecchino (1875). Una città culturalmente assai vivace, frequentata da viaggiatori stranieri e abitata da un facoltoso ceto borghese, ma nel contempo anche un luogo in cui le differenze sociali cominciavano via via a farsi sempre più marcate e nella quale gran parte della popolazione viveva in povertà.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 33.25
€ 35.00 -5%

spedito in 24h


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci