I giudici di common law e la (cross) fertilization. I casi di Stati Uniti d'America, Canada, Unione Indiana e Regno Unito
Maggioli Editore
A cura di Martino P.
Santarcangelo di Romagna, 2014; br., pp. 168, cm 16,5x24.
(Devolution Club).
collana: Devolution Club
ISBN: 88-916055-5-7
- EAN13: 9788891605559
Testo in:
Peso: 0.26 kg
Il volume raccoglie le riflessioni di giovani studiosi impegnati nella realizzazione del Progetto di ricerca "IDEA Giovani Ricercatori 2011" intitolato "IurComp. Osservatorio e Portale telematico di giurisprudenza comparata: ambiti, metodi, tecniche e prassi di inte(g)razione nell'attività di Corti costituzionali, sovranazionali e internazionali" e finanziato dall'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" (coordinatore: dott.ssa Pamela Martino). Muovendo dal presupposto che "comunicazione" è (v. Enciclopedia Treccani), il volume si propone di indagare il dialogo giurisprudenziale nell'area di common law - con particolare riferimento alle esperienze costituzionali che tradizionalmente hanno animato e attualmente alimentano il dibattito intorno ai benefici derivanti dall'interscambio tra giudici oltre le frontiere nazionali, ovvero Stati Uniti d'America, Canada, Unione Indiana e Regno Unito - da una prospettiva di analisi critica che approfondisce il confronto interno alle Corti e la sua incidenza sulla propensione delle stesse alla comunicazione transnazionale e multilivello (ascendente e discendente), nel tentativo di individuare nuovi itinerari evolutivi del fenomeno.