Malgrado tutto. Ricordi della pandemia da Covid-19
Mandragora
A cura di Bencini A. e Aiazzi T.
Firenze, 2022; br., pp. 128, ill., cm 16x24.
ISBN: 88-7461-581-7
- EAN13: 9788874615810
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1960- Contemporaneo
Luoghi: Firenze,Toscana
Testo in:
Peso: 0.32 kg
La pandemia da Covid-19 negli ultimi due anni ha segnato e stravolto la vita dell'intera popolazione mondiale. In questo contesto la categoria di chi opera nella sanità e negli ospedali ha dovuto compiere uno sforzo enorme per adeguarsi e farsi trovare pronta ai compiti improbi ai quali li ha sottoposti la presenza massiccia di malati - spesso in gravissime condizioni - in particolare nei reparti di rianimazione. Gli operatori di un ospedale non hanno dovuto solo far fronte al semplice lavoro quotidiano, ma, in modo prepotente, con la fine della vita e con le sue paure, le sue sofferenze, ma anche le sue gioie e i suoi dolori, la sua spiritualità, la sua morale, la sua etica, e tutto quello che ne consegue. Hanno dovuto riprogrammare procedure, equilibrare tempi, spazi, impegni con quanto era ad attenderli fuori dal lavoro: gli affetti, la famiglia, la vita privata. Hanno dovuto accettare il rumorio di una società che fin troppo ha messo in discussione il valore di un impegno totale e difficile da sopportare, e che non sempre lo ha trattato con il dovuto rispetto. Il volume "Malgrado tutto" raccoglie le testimonianze, scritte e figurative, dei più diversi profili professionali dell'Azienda Ospedaliera Universitaria di Careggi. Emergono con forza i percorsi di umanizzazione delle cure e l'impegno comunicativo e relazionale degli operatori stessi. «Le storie, le percezioni ed esperienze degli operatori offrono... un punto di vista unico, insostituibile e forse privilegiato. Viviamo immersi nelle storie: la nostra storia personale, la storia della nostra famiglia, la storia del nostro gruppo sociale, le grandi narrazioni della nostra cultura. La narrazione è alla base della costruzione della nostra identità: la narrazione è il modo con cui l'essere umano dà forma e senso alle proprie esperienze, incluse quelle dolorose come la malattia.» (dall'introduzione di Daniela Massi, già Presidente CUG AOU Careggi)