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Incroci. 40. Luglio-Dicembre 2019. Semestrale di Letteratura e Altre Scritture. Tenere famiglie

Mario Adda Editore

A cura di Nigro R. e Angiuli L.
Bari, 2019; br., pp. 150, ill. b/n, cm 17x24.
(Incroci. 40. 2019).

collana: Incroci

ISBN: 88-6717-469-X - EAN13: 9788867174690

Soggetto: Periodici

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.49 kg


Negli anni caldi della contestazione antiautoritaria, vi fu una corrente antipsichiatrica, il cui leader, Ronald Laing, aveva messo in relazione la malattia mentale con la famiglia, stigmatizzata quale ambiente patogeno [...]. Analoga posizione era stata espressa da un altro e più celebre britannico, Winston Churcill, allorquando aveva affermato che «la democrazia è la peggior forma di governo, eccezion fatta per tutte quelle altre forme che si sono sperimentate finora». [...] la famiglia rimane un caposaldo socio-culturale, una realtà figliata da millenni di adattamenti comunitari, che andrebbe non demonizzata, bensì aiutata a dare il meglio di sé, dopo averne, però, senza indulgenza conosciuto le contraddizioni e i limiti, a cominciare da quello che è stato chiamato «familismo amorale»: un fenomeno che si ripresenta non solo sotto l'abituale forma della protezione egoistica degli interessi di un ristretto sistema di relazioni, ma anche sotto l'aspetto di quella definita l'ossessione identitaria [...] Ogni presunta appartenenza genetica, etnica, culturale o religiosa rischia di chiudere una comunità nella difesa del proprio territorio con atteggiamenti nazionalisti, autoreferenziali, 'endogamici', incapaci di 'incrociarsi' con altro sangue. Che i due aspetti - quello del familismo e quello del nazionalismo - siano in relazione biunivoca, lo dimostra il fatto che la famiglia stessa, almeno da una dozzina d'anni, è diventata un vessillo brandito da gruppi politici portatori di un'idea esclusiva e conservatrice delle strutture sociali, essendo probabilmente mossi più dal timore di perdere alcuni privilegi che non da una piena consapevolezza delle effettive ragioni 'naturali' e 'storiche' della famiglia. Per proteggere la famiglia da chi potrebbe avere interesse alla sua liquidazione, è il caso di tornare a riflettere sulle caratteristiche storiche che questa istituzione ha assunto a livello globale, al fine di riscoprire, accanto alle sue necessarie modificazioni storiche, anche la sua insostituibile valenza psico-affettiva, quale cellula primaria della società.

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