Romeo e Giulietta. Variazioni sul mito. Da Porto, Shakespeare, Keller
Marsilio
A cura di Azzone Zweifel A. R.
Venezia, 2022; br., pp. 288, cm 12x24.
(Universale Economica Feltrinelli).
collana: Universale Economica Feltrinelli
ISBN: 88-297-1442-9
- EAN13: 9788829714421
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Il nome delle casate nemiche - i Capuleti, i Montecchi - risuona per la prima volta nei versi di Dante ( Purgatorio VI, 105). Ma è solo con la novella di Luigi Da Porto che su questi due nomi si innesta la vicenda tragica destinata a trasformarsi in mito: l'odio dei padri si incrocia in modo funesto con l'amore che nasce tra i figli e, complici avverse stelle, porta a morte e rovina. Dopo Da Porto, i due amanti veronesi si ripresentano più volte nell'immaginario, in tempi e luoghi assai diversi. Ma in queste loro epifanie e metamorfosi, a sorreggerli è soprattutto l'intransigenza della passione, la risolutezza nell'affrontare la morte. Non le parole. Le parole iniziano con Shakespeare, con Shakespeare si entra nel mondo della poesia. E come i due giovani vengono strappati alla realtà e proiettati in un mondo "altro", d'incanto e d'amore, così il lettore viene trascinato dall'energia dislocante della parola poetica e sente crescere nel profondo del cuore i sentimenti e l'emozione. Anche gli innocenti innamorati della novella di Gottfried Keller soccomberanno allo scontro fra mondi diversi. Ma per il Romeo e la Giulietta di paese, simili in questo più alle anonime vittime della storia che agli eroi shakespeariani, non vi sarà assoluzione, non vi sarà riscatto. Le aporie non saranno ricomposte e sulla memoria del loro sacrificio continuerà a pesare solamente la condanna dei padri.