«Tu mi sposerai». Opere di Gigetta Tamaro
Marsilio
A cura di Semerani L. e Semerani G.
Venezia, 2017; br., pp. 176, 86 ill. b/n, 128 ill. col., cm 24x28.
(Cataloghi).
collana: Cataloghi
ISBN: 88-317-2803-2
- EAN13: 9788831728034
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1.04 kg
Fin dal titolo "tu mi sposerai" si vuol far capire che l'architettura fa parte di una regia delle azioni umane. Gigetta Tamaro (1931-2016), architetto, nata e cresciuta a Trieste e attiva a Venezia, sviluppa una narrazione in prima persona, e che sia fatta da una donna non è cosa scontata. Al centro di questo omaggio a cura di Luciano e Giovanna Semerani non sono tanto le sue opere costruite ma piuttosto il suo percorso creativo, fatto di schizzi, tavole a colori, appunti scritti, modelli, e, per la prima volta, anche sculture e quadri. I luoghi sono diversi: Vienna, Beirut, Milano, Lubiana e, a prescindere dalle due cittadelle ospedaliere di Cattinara a Trieste e dei Santi Giovanni e Paolo a Venezia, anche il carattere delle tante opere realizzate negli anni porta a una galleria di personaggi molto diversi. Viene alla luce un ambiente, quello che dagli anni sessanta alla fine del secolo scorso è stato vissuto tra Trieste, Venezia e Milano, da una generazione. Il tessuto di amicizie, le relazioni sociali, culturali e politiche, il valore della contemporaneità nel linguaggio di un'artista. Il libro raccoglie scritti di Carlo de Incontrera, Alberto Ferlenga, Giovanni Fraziano, Giorgio Grassi, Lorenzo Michelli, Boris Podrecca e della stessa Gigetta Tamaro.